giovedì 21 gennaio 2010

La piastra stiracapelli

Cici96 ieri aveva una crosta sulla fronte. “Ehm si ... mi sono stiraha, no? E mi sono strusciaha, allora mi sono bruciaha. Un male”.

L’episodio deve essere stato più o meno questo.

Dopo essermi lavata la testa, mentre mi sistemavo l'acconciatura con la piastra stiracapelli, l’ho inavvertitamente avvicinata alla fronte. Avendo la piastra stiracapelli una potenza di 500 Watt, il contatto mi ha procurato una vescica molto dolorosa.

Senza arrivare all’eccesso.

Sono una ragazza molto vanitosa e i miei capelli crespi mi fanno dannare. Generalmente dopo il trattamento con balsami e unguenti è necessario che li lisci per dare una piega. Per questo uso una piastra stiracapelli con rivestimento in ceramica/tormalina che permette un effetto scivolante perfetto sul capello pur nel totale rispetto della fibra capillare. L’unione del metallo e della ceramica delle piastrine, permette un elevato e duraturo potere riscaldante, facendo raggiungere allo strumento una potenza di 500 Watt, comunque regolabile con due livelli di temperatura. Nonostante la tecnologia a ioni elimini l’elettricità statica e regoli le scosse, non è sufficientemente sviluppata con un sistema di autospegnimento all’eccessivo avvicinamento al cuoio capelluto. Essendosi per l’appunto verificato questo evento ho solo potuto constatare un repentino innalzamento della temperatura epidermica che mi ha causato una considerevole sofferenza oltre che una piaga esteticamente sgradevole.

Sarebbe bastato.

Ho usato la piastra stiracapelli per lisciarli, ma l’ho avvicinata troppo alla fronte senza accorgermene e mi sono bruciata. Ho sentito molto male e mi è venuta una galla.

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