Pamela Pini, promettente playmaker pistoiese, pensò: ‘potrei palleggiare, poi potrei passare; però potrei pure penetrare’. Partì. “Porca paletta! Pari Petrovic … perché prima parti, poi pensi” propria panchina polemica parlò.
Poco perspicace, Pamela, pensando poterselo permettere, promise pure peggio; puntando prepotentemente proprio preparatore, prontamente partì pedata portentosa prendendo pieno perone.
Pagano pregò. Poi però preparatore parve prontamente prender posizione.
Potrei pure proseguire, però poche parole possono por punto: perché Pamela, pentitasi, piangendo, pestando pesantemente parquet prematuramente prese posto per Pistoia.
venerdì 29 gennaio 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
...pare poter prevedere pronta parabola progressiva per padrone pallacesto!
RispondiEliminaBirbik
birbik birbik te mi nascondi qualcosa
RispondiEliminaPiccola patria pastrengo popolasti?
RispondiElimina